DA UNA CLASSE DI LICEO I PARERI SUL PERCORSO ABILITA’ ORGANIZZATIVE
Ho ultimato questo percorso finalizzato alla gestione della vita scolastica ed extra scolastica, con tutte le sue implicazioni: gestione del tempo, uso efficace della memoria, capacità di attenzione, pianificazione e programmazione del proprio dovere e di tutte le attività, metodo di studio e molto altro.
Dal questionario finale sottoposto ai ragazzi sono emersi pensieri davvero interessanti. Ho deciso perciò di estrapolare alcuni di questi facendo delle foto direttamente alle parti più salienti e interessanti; vi presento perciò un “collage” dei loro pareri (ovviamente senza riferimenti di nome nel rispetto della privacy). Spero in questo modo di far emergere il valore di educare all’organizzazione direttamente nelle scuole, ad ogni età. Organizzare Italia crede in questo valore e perciò ha creato percorsi diversificati per ogni ordine di scuola; qui facciamo focus su una 1° liceo scientifico.
Innanzi tutto emerge fortemente la necessità di essere sempre più consapevoli di se stessi e delle proprie capacità e risorse; spesso sono proprio le abilità organizzative apprese e sperimentate che danno questa consapevolezza e fanno capire come siano davvero trasversali a tutti gli ambiti, come dicono i commenti seguenti:
Piano piano si sperimenta che l’organizzazione semplifica la vita, la rende più serena e svolgere le varie attività, anche se richiedono impegno, risulta più agevole.
Dalla stessa definizione di organizzazione che danno i ragazzi emerge un senso di serenità e maggiore funzionalità nelle loro giornate, pur nella consapevolezza che è difficile mantenere un livello buono di gestione di sé.
Affrontando poi gli argomenti nello specifico, si nota come ciascuno abbia interessi e capacità diverse, ed è importante che riescano a trovare le personali strategie adatte alle loro caratteristiche di intelligenza e di temperamento.
La decisione poi di applicare alcune strategie apprese è sempre personale e personalizzabile. Il mio ruolo è quello di mostrare un ventaglio di possibilità, poi ciascuno deve fare le sue prove, le sue esperienze, magari ripetute nel tempo, per scegliere in modo oculato e consapevole.
Solo in questo modo si vede un miglioramento effettivo e concreto.
Il passaggio dal percorso segnato e proposto dal Professional organizer, alla scelta di una strategia quotidiana, è un passo cruciale. Sono certa che queste abilità apprese siano di sicura efficacia, ormai ne ho esperienza. Spero davvero che questi ragazzi, avendo ora gli strumenti, abbiano la forza e soprattutto la disciplina per applicarli e raccogliere nel tempo i frutti sperati.
Le premesse ci sono!
Ringrazio la Cooperativa delle Scuole ImmaginaChe perché dimostra ogni anno di avere lungimiranza nell’offrire ai propri ragazzi questa opportunità.
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