E’ utile ed educativo abituare i bambini a riordinare i loro giocattoli ogni sera prima di andare a dormire.
Utile: per poter camminare nella loro stanza senza fare un percorso ad ostacoli.
Perché la sera è il momento in cui si preparano le cose per l’indomani (vestiti, materiale scolastico, ecc) e con i giocattoli in giro è molto faticoso.
Educativo: perché aiuta i bambini ad acquisire una buona percezione dello scorrere del tempo e delle giornate.
Perché invita a prendere le “buone abitudini” che, come dico sempre, sono le scarpe migliori per tutti i tipi di viaggio.
Perché disporsi a terminare una giornata mettendo a posto ciò che si è usato, stimola il bambino a riflettere su quello che ha vissuto in quel giorno, riconoscendo le cose belle e quelle più faticose e al tempo stesso spinge a progettare, immaginare nuovi contesti, nuove idee e attività per il giorno che verrà.
Perché iniziano a mettere le basi per la loro autonomia, in previsione della gestione dei loro doveri.
Perché in famiglia tutti devono collaborare e ciascuno ha il suo ruolo e i suoi compiti, anche i più piccoli.
MA ALLORA QUAL’E’ IL GIOCO PER RIORDINARE I GIOCHI?
Eccolo qui: Crea un contesto immaginario, ogni sera uno diverso:
- sulla Luna nella Stazione spaziale
- in fondo all’Oceano
- in un Bosco incantato
- nella città “Tuttoaposto”
- in Campagna ………. o tutto quello che vuoi immaginare; poi dai voce ai Giocattoli, falli parlare, esprimere emozioni, perché ciascuno possa trovare la sua sistemazione per la notte nell’ambiente che abbiamo immaginato. Se ad esempio siamo in un Bosco, tutti gli animali cercheranno una tana per passare la notte tutti insieme e farsi compagnia (e guarda caso sarà proprio il contenitore degli animali…). Oppure, se abbiamo immaginato come contesto la Stazione Spaziale, allora sarà divertente riporre tutte le macchinine del nostro bambino nel Parcheggio lunare (magari proprio la scatola delle macchinine…)
Suggerisco di scegliere il contesto in base ai giocattoli che quella sera sono in disordine. Se c’è il pavimento ricoperto di costruzioni, forse il contesto potrebbe essere un Cantiere, le nostre mani potrebbero essere Ruspe ed i contenitori delle costruzioni diventeranno i Cassoni dei Camion. Se invece ci sono sparsi Pupazzi o Burattini, allora possiamo andare a Teatro, inventarci una piccola storia e finire tutti a dormire dietro le Quinte.
Insomma, spazio alla fantasia e all’animazione (vedi Toys Story). Rendendo “vivi” i giocattoli stimoleremo l’immaginazione, svilupperemo il linguaggio e la relazione affettiva.
Ci stupiremo di cosa i nostri bimbi faranno “dire ai giocattoli” perché in realtà vogliono dirlo a noi.
Sera dopo sera sarà bellissimo e sarete sorpresi quali “contesti” originali suggeriranno i vostri bambini prima che lo facciate voi.
BUON RIORDINO!
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